Si potrebbe obiettare che Goliardia è termine moderno, ripescato in chiave medievalistica nella seconda metà del XIX secolo dopo la riscoperta dei Carmina Burana pubblicati per la prima volta nel 1847.
Si potrebbe pertanto obiettare che i Principi degli studenti eletti (sì, eletti!) sul finire del XVII secolo non ebbero alcuna consapevolezza di essere Goliardi. Tuttavia, essi furono parte di una tradizione perfettamente Goliardica come ho spiegato altrove. Dunque, la serie dei capi della Goliardia urbinate comincia e si sviluppa così, stando a quinto conosciamo fino ad ora.
Si potrebbe pertanto obiettare che i Principi degli studenti eletti (sì, eletti!) sul finire del XVII secolo non ebbero alcuna consapevolezza di essere Goliardi. Tuttavia, essi furono parte di una tradizione perfettamente Goliardica come ho spiegato altrove. Dunque, la serie dei capi della Goliardia urbinate comincia e si sviluppa così, stando a quinto conosciamo fino ad ora.
Nel XVII secolo gli studenti forestieri (che avevano status privilegiato rispetto a quelli urbinati), ebbero il diritto di eleggere un Principe degli Studenti.
Principi degli Studenti forestieri
Nel XVII secolo gli studenti forestieri (che avevano status privilegiato rispetto a quelli urbinati), ebbero il diritto di eleggere un Principe degli Studenti.
Sebastiano Zampiroli
da Cagli
1689
Simone Battelli
da Fossombrone
1689
Pontefici
Sul finire dell'Ottocento a presiedere le cerimonie della depositio matricularum
era un Pontefice. Titolo probabilmente connesso al ruolo esercitato, come a Torino, per esempio.
Papini
1897
Rocchetti
1898
Ansaldi
1907
Duchi del Maximus Ordo Torricinorum
Nell'immediato Secondo Dopoguerra, nato il Maximus Ordo Torricinorum in seno all'AGU, venne posto a capo dell'Ordine un Duca, riprendendo (come in altri atenei: Parma, Venezia, Genova, Modena, Ferrara) il titolo di chi ebbe la signoria sul luogo tra Medioevo e Rinascimento. E' poi del tutto probabile che all'epoca i Goliardi di Urbino non avessero nessuna memoria del Pontefice e tantomeno del Principe.
Antonio Bigonzi
da Urbino
1946
Giorgio Vescarelli
da Urbino
Primi anni '50
Giovanni De Angelis
da Acquaviva Picena
1953-1982*
da Pesaro
1990
Nicola Sette
da Ancona
1990-1993
Antonio Conti
da Ravenna
1993-1995
Giuseppe Zonno
da S. Pietro in Vernotico
1995-1996
Donatello Schirinzi
da Casarano
1996-1998
Tommaso Ciccone
da Pofi
1998-2001
Mimmo Augelli
da Lesina
2001-2001
da Vallefoglia
2024
* Giovanni De Angelis diventò Duca nel 1953
e lo rimase ininterrottamente fino alla morte (9 maggio 1982),
ma la Goliardia era di fatto inattiva da decenni.
e lo rimase ininterrottamente fino alla morte (9 maggio 1982),
ma la Goliardia era di fatto inattiva da decenni.